La laurea in sociologia consente di avviare diverse carriere, vista la trasversalità delle competenze acquisite e la spendibilità delle stesse in diversi campi. Un laureato in materie sociologiche studia materie come scienze politiche, economia, comunicazione, antropologia e scienze sociali e l’obiettivo del titolo accademico è quello di fornire le competenze necessarie allo studio della società e all’elaborazione di modelli di analisi per comprendere le esigenze delle persone e lo stato di salute della società. Secondo l’U.S. Bureau Labor of Statistics, dal 2018 al 2028 ci sarà un aumento della richiesta di sociologi di circa il 9%, percentuale che potrebbe salire viste le conseguenze sociali generate dalla pandemia.
Il terzo rapporto Censis-TenderCapital parla chiaro: il 58,5% degli italiani nel periodo pandemico ha vissuto uno stato di forte stress psicofisico, il 60,9% di ansia e paura indefinita e il 58,9% di depressione. Le principali preoccupazioni sono di tipo economico, viste le pesanti ricadute sui guadagni. A fronte di questa situazione, il ruolo del sociologo diventa attivare politiche di welfare e contribuire al riequilibrio della società. Pensare dunque di iscriversi alla facoltà di sociologia è un ottimo investimento per il futuro, perché le opportunità di carriera saranno numerose e si potranno ricoprire anche ruoli di rilievo.
Con una laurea in sociologia si può insegnare, sia nelle scuole di primo e secondo grado sia nelle università, lavorare nel pubblico e nel privato come assistente, coordinatore e progettista e operare anche nel campo della comunicazione. Vediamo insieme nel dettaglio i principali sbocchi lavorativi e tutti i requisiti per intraprendere la carriera dell’insegnamento.
Laurea in sociologia: gli sbocchi lavorativi
Come abbiamo visto, gli sbocchi lavorativi della laurea in sociologia sono numerosi. Il consiglio è di scegliere l’impiego più vicino alle proprie attitudini personali. Il titolo accademico si può inoltre conseguire anche dopo aver iniziato a lavorare, con la finalità di acquisire ulteriori conoscenze e con l’obiettivo di tentare nuove professioni o carriere. La laurea in sociologia con corsi online è perfetta per conciliare studio e lavoro perché consente di seguire le lezioni in maniera autonoma grazie all’e-learning. Gli atenei telematici come Unicusano mettono a disposizione dei propri iscritti piattaforme proprietarie che consentono l’accesso 24 ore su 24. Il sociologo può anche specializzarsi ulteriormente dopo la laurea specialistica perché i settori in cui può operare sono molteplici: salute, economia, attività educative, crimine, famiglia, povertà. Il suo ruolo è determinante soprattutto nella ricerca e nell’elaborazione di studi sulla situazione sociale. È un supporto per attività politiche e istituzionali e svolge un ruolo strategico per la pianificazione di progetti a contrasto dei disagi sociali.
Laurea in sociologia: i requisiti per l’insegnamento
Con la laurea magistrale in sociologia, in base al regolamento vigente della scuola pubblica, si può insegnare Filosofia e scienze umane e Teoria e tecnica della comunicazione. Per accedere all’insegnamento bisogna inserirsi in graduatoria o inviare la MAD, ossia la messa a disposizione, che consente un inserimento più veloce per sopperire a posti vacanti con carattere d’urgenza. Per insegnare sociologia, bisogna conseguire 24 CFU richiesti per le aree disciplinari di interesse. Per entrare in via definitiva nella scuola pubblica è infine necessario partecipare ad un concorso e ottenere la cattedra. Il discorso cambia per le scuole private, che invece possono assumere i propri docente anche con selezione diretta in base al curriculum.